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Ebbene ecco la mia FF è sulla mia attuale mania : Murtagh. Per capire a grandi linee di chi si parla (per chi non ha letto i libri o visto il film) : pagina wiki di Murtagh"" "" "" Il ciclo dell'ereditàGalbatorix camminava avanti e indietro con nervosismo. Teneva le mani congiunte dietro la sua schiena, a stretto contatto con la mantella che svolazzava pigramente. Non riusciva a fermarsi, non riusciva a fermare la sua ansia. Non sapeva se esser felice o preoccupato. Dopo alcuni mesi dalla scoperta del Cavaliere/contadino, era giunta voce nel palazzo anche di un nuovo Cavaliere, il sovrano aveva subito mandato truppe su truppe alla ricerca di questa persona. Doveva assolutamente trovarla, l'uovo che si era schiuso non era uno dei suoi e di certo i Varden non possedevano uova, perciò non poteva che appartenere ad un clan di Cavalieri. Il potere l'aveva reso così cieco che si era completamente scordato di quel clan fino ad un anno prima. Era un gruppo di Cavalieri che si erano distaccati dal resto dell'ordine prima che a lui nascesse il suo primo drago, anzi prima che lui nascesse. Ne aveva solo sentito parlare e letto su vari tomi. Aveva sempre creduto che quel ceppo di cavalieri si fosse estinto.
"Signore"
urlò un soldato mettendosi sull'attenti davanti alla porta.
"La prigioniera e il suo drago sono arrivati, abbiamo pensato ad immobilizzare il drago e il generale aveva deciso di affidare .."
il soldato non terminò il suo discorso che venne bloccato da un gesto del suo sovrano.
"Voglio vedere il Cavaliere"
disse e si affrettò ad uscire dalla stanza seguito come un ombra dal soldato.
Scesero nei sotterranei attraversando mezzo castello. Galbatorix non guardò nemmeno tutti quei detenuti che si affollavano davanti alle sbarre muggiolando oppure imprecando contro di lui, ma con schiena dritta e con la più bella camminata che avesse mai sfoggiato tirò dritto verso il nuovo prigioniero.
I due si fermarono davanti ad una piccola porta di legno, ai suoi lati stavano altri due soldati armati fino ai denti.
"Vi prego di andare, tutti e tre"
disse il sovrano ai suoi sottoposti, quelli cercarono di convincerlo a rimanere così potevano difenderlo, ma lui non volle sentire ragioni.
Quando i tre furono andati via, Galbatorix aprì la porta entrando in tutta la sua stazza nella piccola cella.
In un angolo lontano una figura completamente vestita di nero lo guardava con selvaggi occhi verde smeraldo. |
